Giro di vite, più di 100 controlli nel week end. La polizia si piazza fuori dalle discoteche, oltre una decina di automobilisti finisce nei guai. Bloccato sulla statale per Tricesimo un 51enne ai domiciliari.

Passi la voglia di celebrare con qualche eccesso la notte più horror dell’anno, ma abbandonarsi all’alcol fino a finire in coma etilico o alla droga e lanciarsi in una giaculatoria di insulti alla polizia e bestemmie è davvero troppo. Stavolta, il personale della Questura è sceso in forze a presidiare le strade della città nella serata di Halloween, soprattutto lungo la direttrice Nord, dove si concentrano le discoteche. E ha avuto la mano pesante: una persona è stata arrestata, due denunciate, altre otto denunce sono scattate per guida in stato di ebbrezza e una per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Una decina le pattuglie che hanno allestito sei posti di controllo sottoponendo a test alcolemici 115 automobilisti, mentre due conducenti hanno dovuto affrontare il “drogometro”, il precursore che accerta l’assunzione di sostanze stupefacenti.

Nel frattempo, i colleghi della Divisione amministrativa hanno passato in rassegna i locali per verificare che venissero osservati i divieti in materia di somministrazione di bevande alcoliche ai minori. Dal Queen al Crepapelle, dal Maronita al Disco doc, molti gli esercizi finiti sotto le lente. Ma mentre i locali hanno superato il test alcuni ragazzi sono finiti nei guai. A partire dal 18enne che, per celebrare il compleanno e l’atteso raggiungimento della maggiore età ha pensato di darsi all’alcol vagando per i locali assieme a un amico 17enne. È stato individuato da una pattuglia della Squadra volante all’esterno del Queen in stato di semincoscienza, mentre precipitava in coma etilico.

Fonti: Alessandra Cerchia – Il Messaggero Veneto; Rassegna stampa vino, birra e altri alcolici del 2.11.15